Mettiamo in ordine il nostro armadio, poichè nelle nostre coscienze stiamo ricevendo sempre più luce, ogni giorno di più e, anche se vorremmo evitarlo, dobbiamo rimboccarci le maniche ed iniziare a pulire..., o altrimenti decidere di vivere nello sporco.


Questo cambiamento crea per la maggior parte del tempo disagi fisici, dolori al corpo e alle ossa; i test medici non riescono a trovare le cause o le malattie che provocano tali disturbi e così, quasi ogni volta, imputano tutto questo allo stress o al sistema nervoso.
Non c'è invece niente di più sbagliato, poiché tali disagi sorgono a causa delle emozioni negative accumulate nell'arco di vite, paure ed ansie trattenute e che, adesso, si ha la possibilità di trascendere e trasmutare.
Si tratta della sporcizia accumulata negli anni della quale improvvisamente ci rendiamo conto e che, di conseguenza, dobbiamo ripulire.


Ci saranno notti in cui ci sveglieremo senza poterci più riaddormentare. Non arrabbiamoci, ma piuttosto leggiamo un libro, meditiamo.... Non lottiamo contro questo processo pensando che in noi ci sia qualcosa di sbagliato.
Capita a causa delle nuove vibrazioni planetarie che stiamo assimilando. Dopo diverse ore ci riaddormenteremo senza però, il giorno dopo, sentirete il bisogno di recuperare il sonno perso.


Se non fluiamo in modo adeguato con questo processo, la sofferenza sarà ancora più intensa...
Come ogni volta, anche stavolta avremo scelto quale realtà vivere, solo che stavolta la tragedia sarà più intensa e, d’altro canto, così sarà l’amore.


Se la luce è aumentata, è aumentata anche la mancanza del bisogno di luce e questo spiega tutta la violenza irrazionale degli ultimi anni.
Stiamo vivendo il momento migliore mai vissuto dall’umanità, come testimoni ed attori della più grande trasformazione di coscienza che abbiamo mai immaginato.


Informiamoci, svegliamo il vostro fermento per questi argomenti.

Gli scienziati sanno che qualcosa sta per accadere; noi sappiamo che qualcosa sta per succedere; tutti noi sappiamo che stanno avvenendo tante trasformazioni su più livelli.
Siamo attori consapevoli di questi cambiamenti, senza lasciarci cogliere da essi di sorpresa semplicemente perchè non ci siamo informati..."